10.3 Salto prestazionale interfaccia
L’ultimo aggiornamento è di “soli” 600Mb, ma corposo; prima di tutto l’interfaccia, più snella, con meno fronzoli come alcune dissolvenze; più ordinata e con spazi di lavoro personalizzabili. La gestione del secondo schermo è migliorata. Il feedback è notevolmente più veloce, più reattivo, anche su macchine datate. La disposizione di alcuni bottoni è cambiata, più coerente ma sempre a portata di mano. Ora il timecode centrale riporta qualche info in più come anche la durata del progetto. I browser delle trasizioni ed effetti è notevolmente più veloce. Il programma richiede macchine veloci e dalla potente scheda video (se se ne hanno più di una e compatibili con OpenCL, FCPx la sfrutterà per aumentare la potenza di calcolo. Come avviene da sempre, qualsiasi progetto precedente verrà convertito alla 10.3. Ora è possibile personalizzare il colore delle clip.
Sono stati aggiornati anche i Codec; l’aggiornamento avviene manualmente dall’interno del programma.
Non ci sono nuove transizioni o effetti ma la nuova gestione dei colori si fa subito vedere, specie se si hanno telecamere con gestione estesa del colore ( 709 per HD e 2020 per il 4K) e monitor di un certo calibro. Comunque sotto al cofano le migliorie sono parecchie, dipende sempre dal tipo di lavoro che si deve fare.
Un software maturo e moderno ma sbagliato se lo si paragona a iMovie. Bisogna conoscerlo, ci vuole tempo e costanza, come in tutte le cose.
Mister Vla about
Final Cut Pro, v10.3